Museo Julio Romero de Torres
Un modo eccellente di comprendere il folclore cordovese è attraverso la pittura di Julio Romero de Torres, che seppe captare l'essenza andalusa della sua terra natia. Il museo in onore di questo pittore simbolista raccoglie le sue opere principali nella casa in cui è nato.
Julio Romero de Torres
Figlio del pittore costumbrista Rafael Romero Barros, da bambino studiò presso la Scuola Provinciale di Belle Arti diretta da suo padre a Cordova. Presto, cominciò a spiccare per le scene dei suoi dipinti, ispirati soprattutto alla sua terra natia, Cordova, le cui protagoniste erano donne brune posizionate nel centro della composizione.
L'amore per le sue radici e i suoi interessi personali influirono molto nella scelta delle tematiche dei suoi quadri: il cante jondo, il flamenco e i tori. Sebbene durante la sua maturità artistica fu circondato da intellettuali del calibro di Valle-Inclán o Antonio Machado, la critica lo accusò di essere controverso e provocatore, a causa della carica erotica dei suoi dipinti.
Morì nella sua casa natale di Cordova nel 1930, poco dopo aver dipinto una delle sue opere più famose: La chiquita piconera.
L'edificio
Il pittore nacque e morì tra le mura dell'odierno museo, che oggi ospita gran parte delle sue opere. L'edificio, inoltre, fu anche un antico ospedale ai tempi dei Re Cattolici e oggi condivide alcuni dei suoi spazi con il Museo di Belle Arti di Cordova.
Collezioni
La pittura di Julio Romero de Torres è caratterizzata da colori freddi e scuri, dove le ombre sono le grandi protagoniste. Le scene rappresentate hanno un carattere costrumbrista, incentrate sempre nel folclore andaluso. Copleras, corride, flamenco o scene della vita quotidiana di Cordova, furono la sua principale fonte d'ispirazione.
Il museo si divide in sei sale, ognuna con una tematica diversa. Il piano inferiore riunisce le tele e le sculture che ritraggono la sua famiglia o risalenti alla prima tappa della sua vita artistica. Al piano superiore, vi sono le opere mistiche, relazionate con Cordova e lo spirito della sua gente. La sala “Semblanzas” riunisce invece i numerosi ritratti di donne che caratterizzarono le opere di Julio Romero de Torres.
Alcuni dei quadri più famosi del pittore sono Fuensanta, El Pecado, La chiquita piconera, La musa gitana o Nuestra señora de Andalucía. Inoltre, il museo ospita materiali originali dello studio dell'artista.
Orario
Dal 16 settembre al 14 giugno
Da martedì a venerdì: dalle 8:15 alle 20:00.
Sabato: dalle 9:30 alle 18:00.
Domenica: dalle 8:15 alle 14:45.
Dal 15 giugno al 15 settembre
Da martedì a domenica: dalle 8:15 alle 14:45.
Prezzo
Biglietto standard: 4,50€ (4,71US$)
Studenti fino a 26 anni: 2,25€ (2,35US$)
Da martedì a venerdì: dalle 8:30 alle 9:30: ingresso gratuito.
Minori di 13 anni e over 65: ingresso gratuito.
Trasporto
Autobus: linee 1, 2, 3 e 7.
Luoghi vicini
Posada del Potro di Cordova (42 m) Museo delle Belle Arti di Cordova (177 m) Casa de las Cabezas di Cordova (177 m) Plaza de la Corredera (287 m) Museo Archeologico di Cordova (313 m)